Ho trascurato un po' la mia e le vostre casette virtuali in quest'ultimo periodo e quindi questa sera, messi a nanna i folletti, ho deciso di ignorare spudoratamente la montagna di panni da stirare e di trascorrere qualche momento da queste parti.
Voglio innanzitutto ringraziare la ragazze creative di Ancona e dintorni per il bellissimo sabato pomeriggio passato insieme. Questi incontri sono magici momenti di scambi di creatività!!!
Comunico che ci incontreremo nuovamente il 18 marzo sempre a casa mia. Se qualcuna volesse passare o aggiungersi al gruppo può farlo!
Anche se è un po' che non faccio post non sono stata proprio con le mani in mano, questo è un quadro iniziato un paio di mesi fa', sempre fatto con la tecnica del 600 partendo dalla gessatura della tela all'invecchiatura finale....
Questa tecnica mi sta veramente appassionando moltissimo....
La foto non è delle migliori, ma spero che renda l'idea.
Ho anche dei lavoretti gufosi e di home da farvi vedere ma dovrete aspettare i prossimi post.
Concludo visto che domani è la festa della donne per farvi gli auguri con questo testo
Lacrime di donna
(fonte non specificata)Un bambino chiede alla mamma: «Perché piangi?».
«Perché sono una donna» gli risponde.
«Non capisco» dice il bambino.
La mamma lo stringe a sé e gli dice: «E non potrai mai capire...»
Più tardi il bambino chiede al papà: «Perché la mamma piange?»
«Tutte le donne piangono senza ragione», fu tutto quello che il papà seppe dirgli.
Divenuto adulto, chiese a Dio: «Signore, perché le donne piangono così facilmente?»
E Dio rispose:
«Quando l'ho creata, la donna doveva essere speciale.
Le ho dato delle spalle abbastanza forti per portare i pesi del mondo,
e abbastanza morbide per renderle confortevoli.
Le ho dato la forza di donare la vita,
quella di accettare il rifiuto che spesso le viene dai suoi figli.
Le ho dato la forza per permettele di continuare quando tutti gli altri abbandonano.
Quella di farsi carico della sua famiglia senza pensare alla malattia e alla fatica.
Le ho dato la sensibilità di amare i suoi figli di un amore incondizionato,
anche quando essi la feriscono duramente.
Le ho dato la forza di sopportare il marito nelle sue debolezze
e di stare al suo fianco senza cedere.
E finalmente, le ho dato lacrime da versare quando ne sente il bisogno.
Vedi figlio mio, la bellezza di una donna
non è nei vestiti che porta, né nel suo viso, o nella sua capigliatura.
La bellezza di una donna risiede nei suoi occhi.
Sono la porta d'entrata del suo cuore, la porta dove risiede l'amore.
Ed è spesso con le lacrime che vedi passare il suo cuore».